Match the future.
A Orientamenti il primo Innovation Camp dedicato ai Neet.

NEET è l’acronimo di “Not (engaged) in Education, Employment or Training” e indica i giovani, generalmente tra i 15 e i 29 anni, non impegnati dal punto di vista dello studio e del lavoro. Un fenomeno molto importante, specialmente in Italia, dove, nel 2018, i NEET ammontavano a 2 milioni e 116mila (23,4%) contro una media europea del 12,9% (UE28).
Junior Achievement, la più vasta organizzazione non profit al mondo dedicata all’educazione economico-imprenditoriale, ha realizzato NEETs in Entrepreneurship – Match the Future!, un progetto europeo che si rivolge proprio a quelle fasce di popolazione con importanti difficoltà di employability, con l’obiettivo di contribuire ad aumentare le competenze professionali e l’occupazione giovanile.
L’appuntamento è a Genova, nell’ambito del Salone Orientamenti, lunedì 11 novembre al Palazzo della Borsa. Il programma vedrà per la prima volta l’applicazione del metodo FROG con formatori italiani, formati dall’impresa sociale norvegese Lyk-z & daughters che lo ha sviluppato. Un vero e proprio corso intensivo che combina l’uso di fondamenti neurofisiologici, tecniche comunicative e di leadership e active coaching. Riuniti in piccole classi di 12-15 partecipanti, i giovani esplorano le proprie qualità e capacità, ottenendo cambiamenti positivi in termini di autoconsapevolezza e fiducia in se stessi e ricevono una forte spinta a individuare obiettivi personali e fissare un piano per la loro attuazione. In questo modo, dopo averlo immaginato e descritto, si riappropriano del loro stesso futuro e cominciano a costruirlo.
Il programma completamente gratuito. In Italia saranno selezionati 400 NEET, che saranno coinvolti in un programma misto di formazione, comprensivo di lezioni frontali, online e workshop. Destinatari principali sono i giovani con poche competenze lavorative, disoccupati da molto tempo, a rischio povertà o esclusione sociale. Il progetto si focalizza fortemente anche sulla lotta all’abbandono scolastico, fra le cause principali del fenomeno NEET, che coinvolge ancora una rilevante porzione di giovani: la quota fra i 18 e i 24 anni di quanti posseggono al più un titolo secondario inferiore e sono fuori dal sistema di istruzione e formazione si è attestata nel 2018 al 14,5%.
Quello di Genova, al Salone Orientamenti, sarà il primo “Innovation Camp”. Per maggiori informazioni sul programma e per iscriversi ecco il sito www.jaitalia.org/neet/
ARTICOLI CORRELATI
Il lavoro in Liguria, guardando al “dopodomani”
Il “Saper fare” sarà il tema centrale del Salone Orientamenti 2019. La scelta di questo titolo si basa soprattutto sui dati dei fabbisogni del mercato del lavoro. L’ultimo rapporto Excelsior...
Alimentazione, danni da alcol e nuove sostanze: i pericoli dei social network
Tre temi di grande attualità e interesse e una piattaforma, i social, da tenere sotto controllo. Nasce così, nell’ambito del 24° Salone Orientamenti, l’importante incontro promosso dalla Asl 3...
I luoghi della cultura: dialogo con il museo
Negli ultimi decenni le politiche museali e quelle culturali più in generale hanno sempre più posto attenzione sui pubblici e sulle relazioni che si instaurano tra loro e i musei. Questo ha portato...
Innovation Day: martedì 12 a Orientamenti in copertina c’è il mondo del digitale
La prima giornata del 24° Salone Orientamenti, quella di martedì 12 novembre, sarà dedicata all’Innovazione e al mondo del digitale. Si parte alle ore 9, nella Sala Maestrale dei Magazzini del...